Nel 2014 è stato consegnato formalmente a Roma al Comitato Nazionale Italiano UNESCO, che riceve le candidature dello Stato italiano, con il supporto del MiBACT, il dossier di candidatura alla Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale immateriale dell’UNESCO del Rito di scioglimento del voto perpetuo e festa di Sant’Efisio.
Una candidatura multipla che vede i Comuni di Cagliari (capofila), Capoterra, Pula, Sarroch, Villa San Pietro, Curia Arcivescovile Diocesi di Cagliari e Arciconfraternita di Sant’Efisio insieme riuniti nello sforzo congiunto per il riconoscimento di questo importante evento non solo di Cagliari ma di tutta la Sardegna.